Corso di Teoria matematica del portafoglio finanziario
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Corso di Teoria matematica del portafoglio finanziario
Programma definitivo del corso di TEORIA MATEMATICA DEL PORTAFOGLIO FINANZIARIO 2008/09 prof. Franco Moriconi – a.a. 2007/08 PARTE I. Selezione di portafogli azionari: l’analisi media-varianza 1. Il mercato e le scelte di portafoglio La struttura elementare del mercato Portafogli e linearità del prezzo Rendimenti I tassi di rendimento L’ipotesi di normalità I rendimenti logaritmici Rendimenti di portafogli L’approccio media-varianza alla selezione di portafoglio: l’ottimalità media-varianza 2. Le caratteristiche di secondo ordine del portafoglio Media di portafoglio Varianza di portafoglio Subadditività Le derivate rispetto ai pesi Prime considerazioni sulla diversificazione: – la deviazione standard come misura di rischiosità – relatività del concetto di diversificazione 3. L’ottimizzazione media-varianza Un mercato con due titoli rischiosi: – l’insieme delle opportunità nel piano (σ 2 , µ) – la frontiera efficiente Un mercato con n titoli rischiosi: – portafogli ottimi con vendite allo scoperto – portafogli ottimi con l’esclusione di vendite allo scoperto – la deviazione standard come misura di rischiosità La possibilità di investimento non rischioso Linea di efficienza e indice di Sharpe La rappresentazione delle opportunità dopo l’ottimizzazione L’ipotesi di “aspettative omogenee” e la Capital Market Line 4. La determinazione di medie e covarianze Informazioni dalle serie storiche Gli stimatori classici nel modello media-varianza Il cambiamento della base dei tempi 5. Diversificazione e misure di rischio 1 Effetti della diversificazione in un portafoglio equiripartito L’esperimento di Fama Raffinare la misurazione del rischio Il rischio marginale PARTE II. Il Capital Asset Pricing Model 6. Considerazioni generali su aspettative e rischio nei mercati Componente anticipata e non-anticipata Efficienza del mercato Struttura della componente non anticipata 7. Il CAPM come modello di equilibrio Il modello di mercato La Capital Market Line Il portafoglio di mercato L’equazione del CAPM: – la proporzionalità tra i premi al rischio – efficienza e correlazione – il beta e la Security Market Line 8. Il CAPM come modello monofattoriale Cenni 9. Estensioni e applicazioni Il CAPM come criterio di ammissibilità di progetti d’impresa Il CAPM come criterio di valutazione: – valutazione col metodo RAD – il punto di vista dell’equivalente certo scontato PARTE III. Introduzione ai contratti a termine 10. I contratti a termine (o forward ) Caratterizzazione dei contratti a termine La relazione tra prezzi a pronti e prezzi a termine Applicazioni: – contratti su zero-coupon bond – cambi a pronti e a termine; parità coperta dei tassi di interesse PARTE IV. Introduzione all’Option Pricing 11. La logica delle opzioni Contratti derivati, ipotesi per la valutazione Opzioni call e put europee: – definizioni e gergo – condizioni a scadenza – alcune relazioni algebriche per le funzioni max e min – contratti forward e contratti di opzione 2 – relazione di parità Opzioni call e put americane Opzioni più generali Due esempi di embedded option: – zero-coupon bond emessi da imprese – investimento azionario con minimo garantito 12. La valutazione col modello binomiale Un esempio elementare La struttura del modello binomiale Schema uniperiodale: – il caso della call – il caso generale – la valutazione risk-neutral – il pricing subordinato Prerequisiti Un corso base di Matematica finanziaria, che includa fondamenti di: teoria dei mercati obbligazionari e della struttura per scadenza dei tassi di interesse teoria dell’utilità di von Neumann e Morgenstern Un corso base di Statistica Nozioni elementari di Calcolo delle probabilità Riferimenti bibliografici Castellani G., M. De Felice, F. Moriconi, Manuale di finanza – II. Teoria del portafoglio e del mercato azionario, il Mulino, Bologna, 2005. Castellani, G., M. De Felice, F. Moriconi, Manuale di finanza – III. Modelli stocastici e contratti derivati , il Mulino, Bologna, 2006. Per estensioni e approfondimenti: Copeland T.E., J.F. Weston, Financial Theory and Corporate Policy, Addison Wesley Pub. Co., Reading, Ma, 1998. Hull J.C., Opzioni, Futures e altri derivati , Prentice Hall Inc., Englewood Cliffs, N.J., 1997. Luenberger D.G., Investment Science, Oxford University Press, New York, 1998. Sharpe W., J.A. Gordon, J.V. Bailey, Investments, Prentice Hall Inc., Englewood Cliffs, N.J., 1995. 3