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Prof. Matteo Motterlini
MATTEO MOTTERLINI Università Vita · Salute San Raffaele Prof. Straordinario di Logica e Filosofia della Scienza FINANZA EMOTIVA Giovedì 18 settembre Venerdì 19 settembre Dimmi che emozione hai e ti dirò che investitore sei Attenzione: la PAURA é diversa dal PANICO. La paura è uno stato emozionale anticipatorio che ci prepara a reagire. Il panico – è una emozione reattiva caratterizzata da una urgenza ad agire istantaneamente! Abbiamo milioni di anni di evoluzione dei primati prima di noi. Cervelli deputati a trovare rifugio, a sfamarsi,a scappare dai pericoli. L'homo sapiens ha solo 200.000 anni. Non né una sorpresa che per i nostri antichi cervelli difficile gestire la sfida degli investimenti finanziari! Economia emotiva -Rischio: asimmetria vincite-perdite Effetto incorniciamento -Avversione alle perdite: “perdere fa molto più male!” Curva più ripida per le perdite (esempio: scommessa) – Anche per le scimmie! -Punto di riferimento e cambiamenti relativi (esempio: portafoglio) -Cambiamenti relativi e non assoluti COME FUNZIONIAMO? … dentro il cervello (con la fMRI) verso una neuroeconomia Emozione e ragione Sistema 1: Insula (eccitazione automatica; associata a stati emotivi) Sistema 2: Corteccia pre-frontale dorso laterale (associata a compiti cognitivi razionali; mantenere la concentrazione su un obbiettivo - per esempio calcolo economico) Corteccia del cingolo anteriore: implicata nel selezionare e dirimire conflitti cognitivi, per esempio tra motivazioni cognitive ed emotive Obbligazioni o azioni? Neuro-finanza Brian Kuntson (Caltech) Peter Bossaerts (London) The Journal of Neuroscience, August, 1, 2007 Chi vi fa più paura? Ruolo del promotore finanziario e Finanza comportamentale Tra il portafoglio di un cliente e la percezione di questo portafoglio agisce necessariamente il filtro del proprio cervello (emozioni!) Le decisione sulla composizione del portafoglio non riguardano il portafoglio stesso; ma il modo di RAPPRESENTARSELO. I CONSULENTI FINANZIARI DEVONO SAPERLO! DEVONO SAPERE COME LA COMUNICAZIONE DEL RISCHIO CAMBIA LA PERCEZIONE DELLO STESSO DA PARTE DEL CLIENTE. Ulisse e le sirene È difficile pensare in modo diverso dal modo in cui pensiamo Imparare a decidere meglio Trasformare limiti in altrettanti punti di forza Chi sarà più felice? Chi è più felice? Portafoglio A Portafoglio B Dolore! Triangolo virtuoso e ruolo della F.C. Promotore Portafoglio Cliente Finanza comportamentale e ruolo dei promotori Un consulente non gestisce portafogli, ma clienti Per farlo deve conoscere i meccanismi cognitivi e le emozioni che GOVERNANO le decisioni dei clienti. Deve conoscere gli stili cognitivi. Il modo i cui le emozioni agiscono SISTEMATICAMENTE. E quindi ANTICIPARLE. IL PROMOTERE AGISCE DA FILTRO – Incornicia il modo in cui il cliente vede il suo portafoglio. Il cliente DELEGA – delega anche il peso delle sue emozioni. I PROMOTORI devono sapere agire da “Emotional Shoch absorbers” (air-bag!) Se fra realtà economica e nostra rappresentazione non agisse il filtro del nostro cervello, allora al posto del consulente, potremmo mettere un computer. Seguite il cliente e non il suo portafogli, sul lungo periodo gli interessi della banca sono gli stessi del cliente Manage your emotions or your emotions will manage you. Per divertirsi