Dinamiche caotiche in circuiti e sistemi di ordine non intero Il calcolo
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Dinamiche caotiche in circuiti e sistemi di ordine non intero Il calcolo
Dinamiche caotiche in circuiti e sistemi di ordine non intero Il calcolo differenziale di ordine non intero (più conosciuto con il nome di calcolo frazionario) ha più di 300 anni ed è nato solo pochi anni dopo il calcolo differenziale di ordine intero (1695). Fino a qualche decina di anni fa, a causa della mancanza di metodi matematici per la soluzione di equazioni differenziali frazionarie, i fenomeni fisici venivano rappresentati unicamente con modelli matematici di ordine intero. Attualmente sono disponibili metodi in grado di risolvere sistemi di equazioni differenziali di ordine non intero ed il calcolo frazionario ha assunto un ruolo fondamentale in fisica, nei circuiti elettrici, nei controlli automatici, nell’elaborazione dei segnali e per i processi chimici. Recenti studi hanno mostrato che i sistemi dinamici non lineari e, in particolare, i circuiti elettrici non lineari con dinamica di ordine non intero possono generare una varietà di attrattori caotici. In tale ambito, l’unità di ricerca dell’Università del Salento ha proposto un circuito caotico di ordine non intero costituito unicamente da un condensatore, un induttore e un memristore (Chua, 1971; Williams’s group of HP Labs, 2008). Le nuove dinamiche caotiche generate dal circuito sono state analizzate in maniera approfondita sia dal punto di vista teorico, sia con l’ausilio di simulazioni numeriche. Un ulteriore argomento di ricerca di estremo interesse è rappresentato dai sistemi caotici di ordine non intero senza punti di equilibrio. Questi sistemi non posseggono orbite omocline ed eterocline necessarie per dimostrare la presenza del caos secondo Shilnikov e, tale caratteristica, rende estremamente complessa l’individuazione di nuovi attrattori caotici (definiti “hidden attractors”). L’unità di ricerca ha proposto un sistema di ordine non intero senza punti di equilibrio in grado di generare un nuovo “hidden attractor”. Inoltre, il sistema dinamico proposto è definito “elegante” nel senso di J.C. Sprott, poiché le corrispondenti equazioni contengono pochi termini ed i parametri di sistema sono definiti con poche cifre decimali.