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AVANTI TUTTA! - Manageritalia
Produttività & Benessere AVANTI TUTTA! Enrico Pedretti 1 2 3 C ambia Il Lavoro con Produttività & Benessere pone oggi Manageritalia e i suoi manager al centro del dibattito e delle azioni da fare per gestire il futuro del lavoro e del business. Come manager lo abbiamo fatto in anticipo per fare informazione, cultura, ma soprattutto per far accadere le cose. Per cambiare davvero e nella direzione giusta. I cambiamenti nel mondo del lavoro, gli strumenti per farlo, sono al centro dell’attenzione e delle iniziative di istituzioni globali, governi, aziende. Basti pensare alla valorizzazione del wel- fare e di un lavoro più “agile” sui quali anche le recenti decisioni del governo hanno puntato (vedi “Osservatorio legislativo” a pagina 26). Quindi, avanti tutta per cambiare davvero, sposando, promuovendo e attuando le linee guida della nostra iniziativa. Anche per ribadire che in tutto questo divenire, e ancor più per far sì che si cambi nella direzione giusta, serve un’organizzazione del lavoro moderna, collaborativa, basata su obiettivi, risultati, merito e innovazione. Insomma, serve più managerialità per quantità e qualità. Servono più manager veri. diventa fan e condividi l’iniziativa con colleghi e amici http://bit.ly/dir5-6-15 Contattaci [email protected] Passa all’azione Valuta i programmi, anche solo come traccia, per capire come sia facile cambiare InterAGEing http://bit.ly/dir8-6-15 42 marzo 2016 Smart Welfare http://bit.ly/dir7-6-15 Un Fiocco in Azienda http://bit.ly/dir9-6-15 UN MONDO SENZA LAVORO? Uno sguardo globale al futuro del lavoro Q uesto è stato il tema di uno dei panel del recente meeting annuale World economic forum tenutosi a Davos dal 20 al 23 gennaio 2016. Partendo dal fatto che ormai siamo nel pieno della quarta rivoluzione industriale, il problema è più grande e va oltre un eventuale aumento della disoccupazione. Dobbiamo infatti guardare a come ne sarà influenzato il lavoro. A come il progresso tecnologico rivoluzionerà il mondo del lavoro. La tecnologia sta cambiando l’industria molto rapidamente e il mercato del lavoro è entrato in un periodo di incertezza. La sfida è gestire questa transizione, così come preparare il futuro oltre un evidente aumento dell’automazione. Infatti, le tipologie di skill richieste ai lavoratori cambiano continuamente. I lavoratori sono sotto pressione, in un continuo apprendere e adattarsi per rispondere alle necessità di business in fase di cambiamento ed emergenti. A fronte del continuo ridisegno delle necessità del business, le persone e gli stati devono rincorrere e colmare i gap in termini di compe- tenze. Il sistema formativo tradizionale è spesso poco preparato a sviluppare skill in modo dinamico. La maggior parte delle scuole e università propone l’educazione del 20° secolo a studenti che avrebbero bisogno di conoscenze e competenze nuove e in linea con le necessità del 21° secolo. Un tema che richiede, per un impegno a lungo termine, in primo luogo dei leader politici. Molti lavoratori non riescono ad affrontare i cambiamenti richiesti dal- World Economic Forum annual meeting 2016 Davos-Klosters, Switzerland http://bit.ly/dir4-3-16 le industrie emergenti. In ogni caso, gli abbondanti dati su domanda e offerta di lavoro, se gestiti e interpretati, può aiutare politici, datori di lavoro, formatori e lavoratori a reagire con velocità ed efficacia ai Fig 1. Time to impact industries, business models Impact felt already Rising geopolitical volatility Mobile internet and cloud technology Processing power, Big Data Sharing economy, crowdsourcing Middle class in emerging markets Young demographics in emerging markets Rapid urbanization Changing nature of work, flexible work Climate change, natural resources 2015-2017 New energy supplies and technologies The internet of things Advanced manufacturing and 3D printing Longevity and ageing societies New consumer ethics, privacy issues Women’s economic power, aspirations 2018-2020 Robotics, autonomous transport Artificial intelligence Adv, materials, biotechnology Fonte: Future of Jobs Report, World Economic Forum Marzo 2016 43 Produttività & Benessere Fig 2. Labour markets disrupted Asean Australia Brazil France Germany GCC Jobs displaced Jobs created Italy Japan Mexico Equates to 200 000 jobs Fonte: Future of Jobs Report, World Economic Forum South Africa Turkey United Kingdom United States quanto in atto (figura 1). Certo serve a questo definire e gestire in modo attivo come e cosa cambierà. Un impatto sul mercato del lavoro che senza ombra di dubbio avrà grossi impatti non tanto sulla disoccupazione, ma soprattutto su un’occupazione che vivrà forti e devastanti, se non gestiti, mutamenti nelle professionalità necessarie per numero (figura 2) e caratteristiche (figura 3). Basti pensare che in soli cinque anni le skill oggi ritenute necessarie potrebbero non essere così importanti, così come potrebbe essere vero pure il contrario. Quindi, la vera sfida è capire quali saranno le conoscenze e le competenze che ognuno di noi dovrà sviluppare e far sviluppare a giovani, collaboratori ecc. nella quarta rivoluzione industriale. cambiamenti nella domanda di Se guardiamo all’impatto di quancompetenze e insieme aumentare to in atto a livello economico e socosì le opportunità a livello globale. ciale sui modelli di business posLe competenze necessarie nelle siamo scandire tempi e cause di vecchie e nuove occupazioni cambieranno nella maggior parte dei busiJobs on the rise Architecture and Engineering ness e trasforJobs in decline Computer and Mathematical meranno come Management e dove le persoBusiness and Financial operations ne lavoreranno. Sales and related Un cambiamenInstallation and Maintenance to che ricadrà in Construction and Extraction Art, Design, Entertainment, Sports and Media modi differenti Manufacturing and Production su donne e uoOffice and Administrative mini che lavora–6 –4 –2 0 2 4 6 no e andrà a Compound growth rate, 2015-2020 (%) mutare le dinaFonte: Future of Jobs Report, World Economic Forum miche del gender gap. Fig 3. Job families in decline and on the rise 44 marzo 2016