Comments
Transcript
Esercitazione Bilancio con dati a scelta
Albez edutainment production Bilancio con dati a scelta: analisi di un caso Classe V ITC Il caso Il candidato rediga, con dati opportunamente scelti e motivati, lo Stato patrimoniale e il Conto economico a stati comparati al 31/12/n della Matrix spa, esercente attività industriale, tenendo conto di quanto segue: - Patrimonio netto € 2.100.000 ROE 8% Leverage 1,8 ROI 8,5% ROS 6% nel corso dell’esercizio n la società ha deliberato l’aumento del capitale sociale per € 900.000; immobilizzazioni materiali al 31/12/n – 1 € 1.698.500; immobilizzazioni immateriali al 31/12/n – 1 € 514.000; acquisto, nel corso dell’esercizio n, di un impianto industriale per € 425.000 e di un’attrezzatura commerciale per € 91.000; - l’assemblea ordinaria degli azionisti ha deliberato di non distribuire utili negli esercizi n e n- 1. Successivamente il candidato proceda, sempre con dati mancanti opportunamente scelti, alla redazione del prospetto da cui risulti la composizione e la movimentazione delle immobilizzazioni materiali nell’esercizio n, così come previsto dall’art. 2427 c.c. (contenuto della Nota Integrativa). Guseppe Albezzano ITC Boselli Varazze 2 Vediamo come si fa! Stato patrimoniale e Conto economico sintetici al 31/12/n Prima di presentare i due prospetti previsti dalla traccia, è preferibile costruirne la struttura sintetica. Esplicitando i dati contenuti nella traccia è possibile determinare innanzitutto l’entità dell’utile d’esercizio, che, non essendo stato distribuito, fa sì che il Capitale proprio coincida con il Patrimonio netto. Essendo il ROE = utile d’esercizio/capitale proprio, abbiamo: ROE = 8% = x/2.100.000 da cui utile d’esercizio = 2.100.000 x 0,08 = 168.000 Ipotizzando che la Riserva legale abbia raggiunto il 20% del Capitale sociale nell’anno n – 1, l’utile dell’anno n -1 non distribuito viene accantonato in parte alla Riserva statutaria e in parte alla Riserva straordinaria. Guseppe Albezzano ITC Boselli Varazze 3 Vediamo come si fa! Di conseguenza, è possibile ipotizzare la composizione del patrimonio netto come segue: PATRIMONIO NETTO IMPORTI Capitale sociale Riserva legale* Riserva statutaria Riserva straordinaria Utile d’esercizio 1.600.000 140.000 102.000 90.000 168.000 Totale 2.100.000 *La riserva legale è il 20% del capitale sociale dell’anno n -1. Ma il capitale sociale dell’anno n -1 è pari a quello dell’anno n meno l’aumento di capitale sociale dell’anno n. Perciò: 1.600.000 – 900.000 = 700.000 capitale sociale anno n – 1. Riserva legale = 700.000 x 20% = 140.000. Guseppe Albezzano ITC Boselli Varazze 4 Vediamo come si fa! Essendo il Leverage pari a 1,8 è possibile determinare il totale degli impieghi come segue: Leverage = Totale impieghi/capitale proprio, quindi 1,8 = x/2.100.000 da cui ricaviamo Totale impieghi = 2.100.000 x 1,8 = 3.780.000 Determinato l’ammontare degli impieghi, è possibile determinare, per differenza, l’ammontare del capitale di terzi: Totale impieghi Patrimonio netto 3.780.000 - 2.100.000 Capitale di terzi 1.680.000 Guseppe Albezzano ITC Boselli Varazze 5 Vediamo come si fa! Ipotizzando che i debiti a breve siano pari al 30% del totale delle fonti, è possibile individuare la composizione del capitale di terzi: Passività a breve termine = 3.780.000 x 30% = 1.134.000 Passività a medio/lungo termine = 3.780.000 – (2.100.000 + 1.134.000) = 546.000 Sapendo che il totale delle immobilizzazioni imposto dalla traccia al 31/12/n – 1 è pari a € 2.212.500 (1.698.500 + 514.000) e che nell’anno n la società ha effettuato investimenti per € 516.000 è possibile ipotizzare per l’anno n un Attivo immobilizzato di € 2.250.000 (al netto degli ammortamenti). Perciò il nostro schema di stato patrimoniale sintetico redatto con criteri finanziari potrebbe essere il seguente: IMPIEGHI FONTI Attivo immobilizzato 2.250.000 1.530.000 Debiti a breve termine Debiti a m/l termine Patrimonio netto 1.134.000 546.000 2.100.000 Attivo circolante Totale Impieghi 3.780.000 Totale Fonti 3.780.000 Guseppe Albezzano ITC Boselli Varazze 6 Vediamo come si fa! Inoltre, ipotizzando che non vi siano Fondi rischi e oneri, che i Ratei e risconti passivi siano pari a € 4.000 (compresi tra le passività correnti), e che il Debito per TFRL sia di € 344.000 (compreso tra le passività consolidate), è possibile costruire uno schema sintetico di stato patrimoniale. Stato patrimoniale sintetico dell’anno n ATTIVO A) B) C) D) Crediti v/soci Immobilizzazioni Attivo circolante Ratei e risconti Totale Attivo PASSIVO 2.250.000 1.512.000 18.000 A) B) C) D) E) Patrimonio netto Fondi rischi e on. TFR Debiti Ratei e risconti 3.780.000 Totale Passivo Guseppe Albezzano ITC Boselli Varazze 2.100.000 344.000 1.332.000 4.000 3.780.000 7 Vediamo come si fa! Passando alla determinazione delle poste principali del Conto economico, possiamo avvalerci innanzitutto del dato del ROI (Ro/impieghi = 8,5%), per poter quantificare il reddito operativo. Questo è dato da 3.780.000 x 8,5% = € 321.300 Sapendo poi che il ROS è dato da Ro/ricavi di vendita = 6% , possiamo calcolare questi ultimi: 321.300/0,06 = 5.355.000 ricavi di vendita. Le altre ipotesi riguardano la variazione delle rimanenze di prodotti in lavorazione, semilavorati e finiti, stabilita in € 357.400 (incremento) e gli Altri ricavi, pari a € 7.600. Ciò consente di determinare il valore della produzione: Valore della produzione = Ricavi di vendita + variazioni delle rimanenze + altri ricavi cioè: 5.720.000 = 5.355.000 + 357.400 + 7.600 Guseppe Albezzano ITC Boselli Varazze 8 Vediamo come si fa! Quindi, ipotizzando che il reddito operativo coincida con la differenza tra le voci A e B del Conto economico civilistico è possibile ottenere, per differenza, l’ammontare complessivo dei Costi di produzione: 5.720.000 – 321.300 = € 5.398.700 Costi della produzione. Per quanto riguarda l’esplicitazione delle voci che compongono i costi della produzione, è sufficiente definire quelle di maggiore rilevanza e cioè: Acquisti di materie e Costi del personale. Le ipotesi possono essere molteplici e svariate. Poniamo che gli acquisti siano di poco inferiori al 50% dei Ricavi di vendita, cioè pari a € 2.513.000, e che il Costo del personale non sia superiore al 35% del totale dei Costi della produzione, cioè € 1.866.700. Guseppe Albezzano ITC Boselli Varazze 9 Vediamo come si fa! Invece, per determinare il valore complessivo delle sezioni C), D) ed E) del Conto economico è necessario preliminarmente individuare l’entità del risultato prima delle imposte. Pertanto se si ipotizza un carico fiscale pari a circa il 40% del risultato economico prima delle imposte, si ottiene l’ammontare dell’utile prima delle imposte: 100 : 60 = x : 168.000 da cui x = 168.000 * 100/60 x = 280.000 risultato prima delle imposte Ne discende che le imposte sul reddito dell’esercizio sono pari a : 280.000 – 168.000 = 112.000 imposte sul reddito dell’esercizio. Guseppe Albezzano ITC Boselli Varazze 10 Vediamo come si fa! A questo punto possiamo provare a fare un primo schema di conto economico sintetico dell’anno n: Descrizione A) B) Valore della produzione Costi della produzione Importi 5.720.000 5.398.700 Differenza tra valore e costi della produzione C) Proventi e oneri finanziari D) Rettifiche di valore di attività finanziarie E) Proventi e oneri straordinari 321.300 Risultato prima delle imposte Imposte sul reddito 280.000 112.000 Utile d’esercizio 168.000 Guseppe Albezzano ITC Boselli Varazze 11 Vediamo come si fa! Ipotizzando infine un saldo negativo della gestione straordinaria di € 15.000, e tralasciando per semplicità eventuali rettifiche di valore di attività finanziarie (sezione D), possiamo determinare il saldo della gestione finanziaria (sezione C): € 321.300 – 280.000 – 15.000 = € - 26.300. A questo punto abbiamo tutti gli elementi sufficienti per costruire il Conto economico sintetico al 31/12/n: Descrizione A) B) Valore della produzione Costi della produzione Importi 5.720.000 5.398.700 Differenza tra valore e costi della produzione C) Proventi e oneri finanziari E) Proventi e oneri straordinari 321.300 - 26.300 - 15.000 Risultato prima delle imposte Imposte sul reddito 280.000 112.000 Utile d’esercizio 168.000 Guseppe Albezzano ITC Boselli Varazze 12 Vediamo come si fa! Stato patrimoniale e Conto economico a stati comparati al 31/12/n Per procedere alla costruzione dei due prospetti di bilancio richiesti, occorre individuare coerentemente i valori dell’esercizio n-1, tenendo conto dei vincoli espliciti proposti dalla traccia (Immobilizzazioni) e dei vincoli impliciti derivanti dalla continuità di valori per esercizi contigui. Ad esempio, il TFRL al 31/12/n non potrà essere inferiore a quello dell’anno precedente, ipotizzando che l’accantonamento previsto per l’anno n sia superiore a eventuali risoluzioni di rapporti di lavoro (nel nostro esercizio non ipotizzati). Le rimanenze finali al 31/12/n devono necessariamente essere pari alla somma algebrica tra il loro valore al 31/12/n-1 e quello della variazione intervenuta nell’esercizio n. Guseppe Albezzano ITC Boselli Varazze 13 ATTIVO A) Crediti v/soci B) IMMOBILIZZAZIONI I Immobilizazioni immateriali: 1) costi di impianto e di ampliamento; 2) costi di ricerca, sviluppo e pubblicità; 3) diritti di brevetto industriale e diritti di utilizzazione delle opere dell'ingegno; 4) concessioni, licenze e marchi; TOTALE II Immobilizzazioni materiali: 1) terreni e fabbricati; 2) impianti e macchinari; 3) attrezzature industriali e commerciali; 4) altri beni; TOTALE TOTALE IMMOBILIZZAZIONI B) C) ATTIVO CIRCOLANTE I Rimanenze: 1) materie prime, sussidiarie, di consumo; 4) prodotti finiti e merci; TOTALE II Crediti 1) verso clienti 4bis) crediti tributari; 5) verso altri. TOTALE IV Disponibilità liquide: 1) depositi bancari e postali; 3) denaro e valori in cassa. TOTALE TOTALE ATTIVO CIRCOLANTE C) D) RATEI E RISCONTI TOTALE ATTIVO 32/12/n 0 31/12/n-1 0 50.000 160.000 0 200.000 35.000 190.000 435.000 50.000 264.000 514.000 900.000 650.000 95.000 170.000 1.815.000 2.250.000 980.000 285.000 115.000 318.500 1.698.500 2.212.500 342.000 408.000 750.000 398.000 50.600 448.600 595.000 20.000 10.000 625.000 422.000 16.400 4.000 442.400 130.000 7.000 137.000 1.512.000 18.000 3.780.000 84.000 3.000 87.000 978.000 9.400 3.199.900 Guseppe Albezzano ITC Boselli Varazze 14 PASSIVO 32/12/n 31/12/n-1 1.600.000 700.000 IV. Riserva legale 140.000 140.000 VI. Riserve statutarie 102.000 92.000 VII. Altre riserve: Riserva straordinaria 90.000 0 IX. Utile (perdita) dell'esercizio 168.000 100.000 2.100.000 1.032.000 0 0 344.000 260.000 577.000 786.000 [202.000] [118.000] 7) debiti verso fornitori 505.000 880.000 12) debiti tributari 185.000 131.900 13) debiti verso istituti di previdenza e sicurezza sociale 44.000 31.000 14) altri debiti. 21.000 73.000 1.332.000 1.901.900 4.000 6.000 3.780.000 3.199.900 A) PATRIMONIO NETTO I. Capitale TOTALE B) FONDI PER RISCHI E ONERI C) TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO D) DEBITI 3) debiti verso banche [di cui scadenti oltre l'esercizio successiovo] TOTALE E) RATEI E RISCONTI TOTALE PASSIVO Guseppe Albezzano ITC Boselli Varazze 15 31/12/n 31/12/n-1 5.355.000 357.400 7.600 5.720.000 3.800.000 21.000 3.900 3.824.900 B) COSTI DELLA PRODUZIONE 6) per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci 7) per servizi 8) per godimento di beni di terzi 2.513.000 464.000 18.000 1.686.000 270.000 17.000 9) per il personale: a) salari e stipendi b) oneri sociali c) trattamento di fine rapporto 1.380.000 405.000 101.700 937.000 243.000 74.000 111.000 276.500 0 56.000 73.500 5.398.700 321.300 77.000 267.000 7.000 24.800 22.000 3.624.800 200.100 TOTALE (15 + 16 - 17) 2.000 -28.300 -26.300 1.100 -57.500 -56.400 E) PROVENTI E ONERI STRAORDINARI 20) proventi 21) oneri TOTALE DELLE PARTITE STRAORDINARIE (20 - 21) RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE (A - B +/- C +/- D +/- E) 22) imposte sul reddito d'esercizio, correnti, differite, anticipate 23) utile (perdita) d'esercizio 1.500 -16.500 -15.000 280.000 -112.000 168.000 2.000 -20.000 -18.000 125.700 -63.700 62.000 A) VALORE DELLA PRODUZIONE 1) ricavi delle vendite e delle prestazioni 2) variazioni delle rimanenze di prod.in lavorazione, semilav.e finiti 5) altri ricavi e proventi TOTALE 10) ammortamenti e svalutazioni: a) ammortamento delle immobilizzazioni immateriali b) ammortamento delle immobilizzazioni materiali d) svalutazione dei crediti dell'attivo circolante e delle disp.liquide 11) variazioni delle rim.di materie prime, sussid., di consumo e merci 14) oneri diversi di gestione. TOTALE DIFFERENZA TRA VALORE E COSTI DELLA PRODUZIONE (A - B) C) PROVENTI E ONERI FINANZIARI 16) altri proventi finanziari d) proventi diversi dai precedenti 17) interessi e altri oneri finanziari Guseppe Albezzano ITC Boselli Varazze 16 Stralcio della Nota Integrativa Immobilizzazioni materiali Movimenti Terreni e fabbricati Costo storico Impianti e macchinari Attrezz. ind.e commerciali Altri beni Totali 1.140.000 475.000 185.000 429.500 2.229.500 Ammort.al 31/12/n-1 -160.000 -190.000 -70.000 -111.000 -531.000 Valore al 31/12/n-1 980.000 285.000 115.000 318.500 1.698.500 425.000 91.000 Acquisizioni Alienazioni Storno f.do amm.to 516.000 -41.000 -105.000 -146.000 13.000 10.000 23.000 Ammort.esercizio -80.000 -60.000 -83.000 -53.500 -276.500 Variazioni esercizio -80.000 365.000 -20.000 -148.500 116.500 Valore al 31/12/n 900.000 650.000 95.000 170.000 1.815.000 Guseppe Albezzano ITC Boselli Varazze 17 Acc… ‘sto bilancio con dati a scelta mi ha proprio rovinato le vacanze…. Guseppe Albezzano ITC Boselli Varazze 18 BIBLIOGRAFIA “Bilancio con dati a scelta di un’impresa industriale” di R. Mazzucchelli in “Scuola 2000- Materiali di Economia Aziendale - Esercitazioni per il 2007 ” Paramond editore. L’esercitazione è stata rielaborata dalla Albez Edutainment Production. Guseppe Albezzano ITC Boselli Varazze 19