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gestione_delle_stomie_temporanee

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gestione_delle_stomie_temporanee
Gestione delle stomie
temporanee
Ileostomia di protezione
 Una ileostomia spesso viene confezionata dopo
una resezione anteriore del retto a protezione di
un’anastomosi o comunque di un transito
intestinale messo “a riposo” per evitare il transito
fecale e i possibili danni di deiscenza da
formazione di gas
 Nella maggior parte dei casi vengono chiamate
stomie confezionate su bacchetta, infatti lo
sperone che si viene a creare consente la
fuoriuscita delle feci dall’ansa afferente,
interrompendo il transito delle feci nell’ansa
efferente.
 La prima apparecchiatura della Stomia viene
eseguita in sala operatoria utilizzando dei presidi
che impediscano qualsiasi trazione sulla bacchetta
per evitare decubiti sul viscere, consigliabile un
presidio a 2 pezzi, di diametro sufficiente e inserire
la bacchetta all’interno della placca. La sacca di
raccolta sarà a fondo aperto e trasparente per
controllare il viscere nell’immediato periodo postoperatorio, tali controlli sono importanti nelle prime
48 ore in modo da accertarsi che non vi siano
problemi di vascolarizzazione della stomia.
 L’apparecchiatura trasparente mi permette di
osservare il liquido (qualità e quantità) di uscita
dalla stomia
 Bile
 Sangue
 Gas
 Feci formate
Nell’ileostomia è importante la presenza di gas che
mi indica la ripresa della peristalsi intestinale
Caratteristica apparecchiatura post
operatoria idonea
 Trasparente = garantire complicanze
nell’immediato post operatorio
 Assenza di filtro = monitorare la fuoriuscita
di gas
 Fondo aperto = per favorire il transito
 2 pezzi con oblo’ = per evitare traumi nelle
prime 48 ore
Edema dello stoma
Ischemia dello stoma
Sanguinamento dello stoma
L’importanza del disegno pre operatorio
 OBIETTIVI:
 Individuare il “punto ideale” dove verrà
confezionata la stomia
 Favorire la gestione ottimale del
 presidio
 Prevenire le complicanze da
 malposizionamento
Malposizionamento della stomia

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


Reintervento chirurgico
Ritardo nella dimissione
Protrarsi della convalescenza
Aumento dei presidi usati
Aumento della spesa sanitaria
Individuare il punto ideale per
confezionare una stomia

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



Osservazione dello stato della cute
Osservazione della conformazione fisica
Indagine sullo stile di vita
Lontano da salienze ossee
Lontano da cicatrici pregresse
Lontano da pliche e neoformazioni
cutanee
Posizione supina
Posizione seduta
Posizione eretta
Complicanze stomali
 IMMEDIATE
48 h
dall’intervento alle prime
 PRECOCI
giornata
 dalle 48 h alla 30a
 TARDIVE
 oltre la 30a giornata
Complicanze precoci
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
Esiti di malposizionamento
Dermatiti peristomali
Edema
Emorragia intra e peristomale
Ischemia, necrosi e distacco
Ascessi e suppurazioni
Retrazione
Stomia confezionata su ferita
laparotomica
Dermatite 1 stadio
Dermatite 2 stadio
Necrosi della stomia
Prolasso dello stoma
Riduzione manuale del prolasso
Retrazione dello stoma
 Al di sotto del piano cutaneo
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