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UNITÀ M2 CARTOGRAFIA UFFICIALE L’ISTITUTO GEOGRAFICO MILITARE Il compito istituzionale di rappresentare il territorio nazionale con un prodotto cartografico omogeneo venne affidato dal neonato Stato italiano all’IGM. Tale produzione passò attraverso i seguenti passaggi storici: ANNO EVENTO 1871 Nasce ufficialmente l’Istituto Topografico Militare che poi diventa l’IGM (Istituto Geografico Militare, con sede in Firenze) a cui vengono assegnati i seguenti incarichi: • formazione di una triangolazione geodetica nazionale; • rappresentazione della carta ufficiale dello Stato in scala 1:100.000 (proiezione policentrica di Sanson-Flamsteed); • formazione di una livellazione di alta precisione. 1920 Termine della formazione della carta, a cui nel frattempo si erano aggiunte le rappresentazioni a scale maggiori 1:25.000 e 1:50.000. 1940 Viene adottato l’ellissoide di Hayford orientato a Roma (Datum Roma40). 1942 La triangolazione geodetica venne ricalcolata sul piano di proiezione di Gauss da G. Boaga, da cui il nome della proiezione Gauss-Boaga. 1948 La proiezione di Gauss sostituisce la vecchia proiezione policentrica, mantenendo il vecchio materiale cartografico a cui viene sovrapposto il nuovo reticolato. Copyright © 2009 Zanichelli editore S.p.A., Bologna [6629] 2 L’ISTITUTO GEOGRAFICO MILITARE ANNO EVENTO 1950 Venne eseguita una compensazione generale che omogeneizzò le triangolazioni geodetiche degli Stati europei. L’orientamento dell’ellissoide di Hayford avvenne a Postdam (Datum ED50). A seguito vennero definite le regole della proiezione UTM. 1958 Accanto alle coordinate e ai reticolati Gauss-Boaga, sulla cartografia furono disponibili anche quelli nel sistema UTM-ED50. 1969 Sono istituite le Regioni e ad esse viene demandato il compito di produrre e gestire la cartografia tecnica a media scala denominata CTR (Carta Tecnica Regionale, alle scale 1:10.000 1:5.000). 1995 Venne completata una nuova rete geodetica fondamentale, denominata IGM95, rilevata con la tecnologia satellitare GPS e con l’adozione come superficie di riferimento dell’ellissoide WGS84. La nuova produzione cartografica riporta anche i reticolati relativi al sistema UTM-WGS84. La cartografia IGM distingue carte appartenenti a due categorie di serie distinte, una già interamente pubblicata, e una ancora in fase di produzione: VECCHIA PRODUZIONE NUOVA PRODUZIONE 1:100.000 Fogli – serie 100 1:50.000 Fogli – serie 50 e 50L 1:50.000 Quadranti (esauriti) 1:25.000 Sezioni – serie 25 e 25DB 1:25.000 Tavolette – serie 25V Copyright © 2009 Zanichelli editore S.p.A., Bologna [6629] 3 LA VECCHIA PRODUZIONE LA CARTA 1:100.000 Attualmente la carta d’Italia si compone di 278 elementi alla scala 1:100.000, denominati fogli, in ciascuno dei quali viene rappresentato un territorio di 30’ in longitudine e 20’ in latitudine. È realizzata adottando la proiezione conforme di Gauss inquadrata nel sistema geodetico nazionale (Roma 1940). La carta è derivata dai rilievi eseguiti per la realizzazione della carta alla scala 1:25.000. Ha l’orografia a sfumo, riporta i confini di Stato e i limiti amministrativi regionali e provinciali. È pubblicata in due serie: Serie 100V a 5 colori e Serie 100L a 3 colori. Estratto di foglio 1:100.000 Estratto di foglio 1:100.000 Copyright © 2009 Zanichelli editore S.p.A., Bologna [6629] 5 LA CARTA 1:100.000 Nei fogli è rappresentata l’altimetria del terreno con curve di livello con equidistanza di 50 m, e sono segnalati tutti i vertici trigonometrici che sono stati scelti per realizzare la rete di inquadramento del rilievo: con un triangolo sono indicati quelli del 1° ordine; con un cerchio quelli del 2° ordine; con un quadrato quelli del 3° ordine; con un punto quelli del 4° ordine. Accanto a ciascuno di essi è scritta la corrispondente quota, che è segnata anche in corrispondenza di altri punti che non sono vertici trigonometrici. quadro d’unione nord-ovest I fogli 1:100.000 hanno dimensioni fisiche 70x50 cm e sono identificati da un numero e da un nome di località (es. foglio 86 Modena); la loro individuazione avviene sul quadro d’insieme. Copyright © 2009 Zanichelli editore S.p.A., Bologna [6629] 6 TAGLIO DELLA VECCHIA CARTA (ante 1966) I fogli 1:100.000, a causa della scala troppo piccola, sono poco utili in ambito tecnico in quanto non riportano particolari topografici indispensabili in tale contesto. Peraltro la carta ebbe, in origine, motivazioni esclusivamente militari, per le cui finalità venne calibrata la scala della carta. Per una più precisa e particolareggiata rappresentazione del terreno, affinché la carta potesse costituire un valido supporto tecnico (dal 1969 tale compito fu trasferito alle Regioni), vennero realizzate le carte alle scale 1:50.000 e 1:25.000, i cui elementi rappresentano territori rispettivamente di 1/4 e 1/16 di quello rappresentato nei fogli. FOGLIO IN SCALA 1:100.000 1:50.000 con elementi detti quadranti (nella vecchia carta); sono individuati dal numero del foglio 1:100.000, da un numero romano (I, II, III, IV) e dal toponimo di una località. 1:25.000 con elementi detti tavolette (nella vecchia carta); sono individuati dal numero del foglio 1:100.000, dal quadrante e dall’orientamento (NO, NE, SO, SE) e dal toponimo di una località. Copyright © 2009 Zanichelli editore S.p.A., Bologna [6629] 7 VECCHIA PRODUZIONE 1:25.000 SERIE 25V La carta al 25.000 è composta da 3.545 elementi (tavolette) che rappresentano ciascuno un territorio di 7’30” in longitudine e 5’ in latitudine. Questa carta proviene da rilievi eseguiti in gran parte con metodo aereo fotogrammetrico e non viene più aggiornata. Ha l’altimetria a curve di livello con equidistanza di 25 metri, ed è pubblicata, a seconda delle aree, in una sola delle tre versioni: • a 1 colore (nero); • a 3 colori; • a 5 colori. Estratto di tavoletta 1:25.000 a 1 colore Estratto di tavoletta 1:25.000 a 3 colori Copyright © 2009 Zanichelli editore S.p.A., Bologna [6629] 8 LA NUOVA PRODUZIONE TAGLIO DELLA NUOVA CARTA (post 1966) La carta d’Italia di nuova produzione, iniziata a partire dal 1966, è stata realizzata partendo dal taglio degli elementi alla scala 1:50.000, ora denominati fogli, ciascuno a sua volta, suddiviso in 4 elementi in scala 1:25.000, ora denominati sezioni. La nuova produzione riporta sulla cornice sia le coordinate del sistema Gauss-Boaga, sia del sistema UTM. FOGLIO IN SCALA 1:50.000 1:50.000: 636 elementi detti fogli, identificati da un numero e dal nome di una località. 1:25.000 IV I SEZIONI 12’ 1:25.000: 2.298 elementi detti sezioni, sono individuati dal numero del foglio 1:50.000, dal quadrante (I, II, III, IV), e dal nome di una località. III Copyright © 2009 Zanichelli editore S.p.A., Bologna [6629] II 20’ 10 LA NUOVA CARTA 1:50.000 SERIE 50 I fogli costituiscono gli elementi della nuova carta alla scala 1:50.000; in essi viene rappresentato un territorio con le dimensioni di 20' in longitudine e 12' in latitudine. Si tratta di una carta derivata dai rilievi eseguiti alla scala 1:25.000; in essa l’altimetria è a sfumo e le curve di livello hanno equidistanza di 25 metri. Riporta i confini di Stato e i limiti amministrativi regionali, provinciali e comunali. È pubblicata in due serie: • serie 50 a 6 colori, con l’orografia a sfumo e curve, con il reticolato chilometrico magenta; • serie 50L a 3 colori, con l’orografia a sole curve di livello. Estratto di foglio 1:50.000 Estratto di foglio 1:50.000 Copyright © 2009 Zanichelli editore S.p.A., Bologna [6629] 11 LA NUOVA CARTA 1:25.000 SERIE 25 Gli elementi della carta alla scala 1:25.000, detti sezioni, rappresentano una porzione di territorio di dimensioni di 10’ in longitudine e di 6’ in latitudine. Essa riporta il reticolato chilometrico nella proiezione conforme UTM, e riporta l’altimetria a curve di livello con equidistanza di 25 m, oltre ai confini di stato, ai limiti amministrativi regionali, provinciali e comunali. È stampata a 4 colori. Ogni elemento sezione riproduce un’area pari a circa 150 km2, contro i circa 100 km2 della tavoletta nella vecchi produzione. Estratto di sezione 1:25.000 serie 25 Le sezioni sono elaborate con rilievo aereo fotogrammetrico numerico o analogico, e disegnate con tecnologie informatiche o manuali. Copyright © 2009 Zanichelli editore S.p.A., Bologna [6629] 12 LA NUOVA CARTA 1:25.000 SERIE 25DB Le sezioni della serie 25DB sono ottenute mediante rilievo aereo fotogrammetrico e restituzione analitica, o derivate dalla CTR numerica; su essa è riportato il reticolato chilometrico UTM. Il contenuto informativo della carta comprende i manufatti, l’idrografia, la vegetazione e l’orografia. Il disegno è, per quando consente la scala, in rappresentazione naturale (forma e dimensione degli oggetti); ove ciò non è stato possibile la rappresentazione convenzionale si è stata riferita ad adeguato uso della simbologia. L’altimetria è riportata con curve di livello con equidistanza di 25 m. Estratto di sezione 1:25.000 serie 25DB La carta serie 25DB possiede analoghe caratteristiche dimensionali della serie 25, la quale è destinata a essere progressivamente sostituita dalla nuova serie. Copyright © 2009 Zanichelli editore S.p.A., Bologna [6629] 13 LA NUOVA CARTA 1:25.000 – QUADRO D’UNIONE Estratto del quadro d’unione della carta 1:25.000. La presenza di un pallino magenta testimonia la disponibilità della sezione della serie 25DB L’individuazione e la selezione delle sezioni 1:25.000, avviene sul quadro d’unione della carta. Essa indica, con relativa simbologia, se l’elemento desiderato è disponibile nella serie 25 o 25DB. Copyright © 2009 Zanichelli editore S.p.A., Bologna [6629] 14