Diapositiva 1

Di Arnaldi Edoardo 2°B
Le malattie cardiovascolari sono un gruppo di patologie
del cuore e dei vasi sanguigni.
Nella famiglia delle patologie cardiovascolari vengono
fatti rientrare anche tutti i difetti del cuore, le varie
forme di aritmia, le patologie che interessano le valvole
cardiache e l'insufficienza cardiaca.
La Cardiopatia Ischemica
Cos’è la cardiopatia ischemica?
 Gruppo di malattie a diversa natura, in cui il
fattore fisiopatologico unificante è rappresentato
da uno squilibrio tra la richiesta metabolica e
l'apporto di ossigeno al miocardio. Questo
squilibrio causa un'alterazione dell'attività elettrica
e della capacità contrattile delle zone colpite.
Sintomi
 Dolore toracico, con pressione e dolore al petto.Può
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manifestarsi anche al braccio sinistro oppure alla
bocca dello stomaco, confondendosi talvolta con
sintomi come una pesantezza all’addome.
Sudorazione
Mancanza di respiro
Svenimento
Nausea e vomito
Metodi di diagnosi
Alcuni esami sono utili per diagnosticare con sicurezza
l’ischemia:
 Elettrocardiogramma;
 Esami;
 Radiografia del torace;
 Ecocardiografia.
Terapia
 Morfina per il controllo del dolore in caso di infarto;
 Nitroglicerina sotto la lingua in caso di attacco acuto,
attraverso la pelle per il trattamento prolungato;
 Ossigenoterapia ripristina l'ossigenazione del tessuto
ischemico nei casi in cui l'ipossia giochi un ruolo
fondamentale nella patogenesi.
Interventi chirurgici
 Bypass coronarico (un intervento chirurgico che
prevede il confezionamento di condotti vascolari)
attraverso angioplastica coronarica.
Tramite l'intervento di bypass si crea un ponte artificiale
che permette di aggirare l'ostacolo alla circolazione.
 Il trattamento consiste nella riapertura dei vasi
stenotici (chiusi) attraverso un angioplastica
coronarica.
Prevenzione
 La prevenzione è l'arma più importante contro la
cardiopatia ischemica. Si basa su uno stile di vita
salutare, lo stesso che deve essere seguito da chi è stato
colpito da problemi cardiaci. Prima di tutto è
necessario evitare il fumo e seguire una dieta povera di
grassi e ricca di frutta, verdura e cereali integrali.
Bisognerebbe limitare o minimizzare le occasioni di
stress psicofisico e privilegiare un’attività fisica aerobia
regolare. Vanno poi corretti, ove possibile, tutti i fattori
di rischio cardiovascolare.