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Infarto omentale acuto
Infarto omentale acuto Norbert Gritzmann Gruppenpraxis für Radiologie Esslinger Hauptstr. 89 1220 Vienna Austria Translated by; Valeria Testa, MD Radiology Trainee Department of Radiology Sant'Andrea Hospital "La Sapienza" Rome University Via di Grottarossa 1035 00189 Rome, Italy L’infarto omentale è una patologia rara che colpisce più spesso i bambini ed i giovani adulti. Solitamente si manifesta con dolore acuto ai quadranti addominali inferiori, in particolare più comunente nel quadrante addominale inferiore di destra; clinicamente la principale diagnosi differenziale è con l’appendicite acuta. L’infarto omentale è in contrasto con un’altra patologia, l’appendicite acuta epiploica, che invece comunemente è adiacente al colon sigmoideo e si manifesta con dolore addominale al quadrante inferiore di sinistra. E’ fondamentale diagnosticare correttamente mediante ultrasonografia sia l’appendicite epiploica che l’infarto omentale in quanto entrambe queste patologie possono essere interpretate come “addome acuto” e di conseguenza portare ad un trattamento chirurgico spesso non necessario. I reperti ecografici dell’infarto omentale acuto includono una massa triangolare od ovalare a margini netti, eterogenea, non comprimibile, per lo più di consistenza adiposa a cui si accompagna un’alterazione iperecogena del tessuto adiposo situato tra la parete addominale anteriore ed il colon trasverso o ascendente (Figura 1). L’area iperecogena dell’infarto può anche essere disomogenea e contenere aree focali di ipoecogenicità. Spesso questo pseudo-tumore è fissato alla parete addominale anteriore e viene prontamente identificato durante l’esame ecografico. Nel caso di appendicite acuta, all’esame ultrasonografico viene identificata una struttura rotonda /tubulare, non comprimibile, con un diametro di più di 6 mm; queste caratteristiche permettono una facile diagnosi differenziale con la massa iperecogena tipica dell’infarto omentale acuto. In caso di diverticolite del colon ascendente, all’esame ecografico si identifica una estroflessione iperecogena della parete colica cui si associano alterazioni del grasso pericolico. I reperti ecografici dell’infarto omentale acuto possono essere invece molto simili a quelli dell’appendicite epiploica acuta e spesso un esame TC è necessario per confermare la diagnosi sospettata durante l’ecografia (Figura 2). L’ultrasonografia viene utilizzata sempre più spesso nella valutazione di un addome acuto e quindi il riconoscimento dei reperti ecografici di queste condizioni cliniche porterà ad un più appropriato management del dolore addominale acuto e potrà aiutare ad evitare trattamenti chirurgici non necessari. Bibliografia Puylaert JB. Right-sided segmental infarction of the omentum: clinical, US, and CT findings. Radiology 1992;185:169–172. Hollerweger A, Macheiner P, Rettenbacher T, Gritzmann N. Primary epiploic appendagitis: sonographic findings with CT correlation. J Clin Ultrasound. 2002;30:481-95. Baldisserotto M, Maffazzoni DR, Dora MD. Omental Infarction in Children: Color Doppler Sonography Correlated with Surgery and Pathology Findings. AJR 2005;184:156–162. Didascalie delle Figure Figura 1: Immagine ecografica assiale del quadrante addominale inferiore di destra in un ragazzo di 22 anni che si è presentato con dolore severo in quest’area. Una lesione iperecogena di 4 cm è fissata alla parete addominale (frecce). Durante l’esame ecografico tale lesione è apparsa non mobile rispetto ai muscoli ipoecogeni della parete addominale. Figura 2: Immagine TC assiale dell’addome inferiore che mostra ispessimento iperecogenicità del tessuto adiposo adiacente al colon ascendente (frecce). ed