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Aiuto! Ho bisogno del forum
on line TEMI DEL PRESENTE volume A 1 SEZIONE IV - TESTI E SCRITTURE NON LETTERARIE temi del presente Stefano Zecchi Spesso oggi si cerca il conforto degli amici “incontrati” su Internet. Ma è una relazione solo virtuale, senza responsabilità Aiuto! Ho bisogno del forum da Gente testo argomentativo genere editoriale PRESENTAZIONE COMUNICAZIONE Questo editoriale di Stefano Zecchi, professore di estetica all’Università degli Studi di Milano, prende in esame i “pro” e i “contro” di una forma di comunicazione tecnologica aperta allo scambio interpersonale (ancorché di carattere virtuale), il cosiddetto “forum”. L’editoriale, comparso su un rotocalco a grande tiratura, fa parte di una serie di interventi che Zecchi teneva settimanalmente su diversi argomenti di costume, il che indica come il fenomeno preso in esame abbia raggiunto proporzioni ragguardevoli. Il pregio essenziale del testo è la brevità. In poche righe, l’autore: 1. inquadra il fenomeno in una prospettiva storica, quindi, 2. in rapporto a questa, spiega in che cosa consiste il cosiddetto “forum” virtuale e 3. ne sottolinea gli elementi di novità rispetto al passato; 4. infine, esprime la propria valutazione del fenomeno, se e in quale misura esso possa soddisfare veramente il bisogno di comunicare ed essere ascoltati a scopo, in senso lato, “terapeutico”. Nella sua forma sintetica, sostenuta da un linguaggio chiaro (chi scrive sa di rivolgersi al vastissimo pubblico di un settimanale, quindi sceglie un linguaggio “medio”, tale da essere compreso un po’ da tutti), l’intervento di Zecchi si può ritenere esemplare della forma argomentativa, dove l’opinione personale è espressa dopo avere sottoposto al lettore i vari aspetti del problema. na volta c’era il prete a raccogliere le confessioni. Poi, con la laicizzazione1 della società, una nuova figura di confessore si è imposta a chi non ce la fa proprio a tenersi tutto dentro e ha bisogno di qualcuno che l’ascolti: ecco, sborsando fior di quattrini, un comodo lettino sul quale (o dietro al quale) c’è lo psicanalista ad ascoltare. Il prete rimane, naturalmente, così come lo psicanalista, ma nell’era della tecnologia c’è un nuovo protagonista che sta surclassando il parroco e lo specialista nella disponibilità ad ascoltare confessioni e segreti della gente: il forum virtuale.2 Si tratta, se così possiamo dire, di un perfezionamento delle chat line.3 Dunque, i navigatori di Internet si danno ritrovo in un “luogo” della Rete e incominciano a chiacchierare dei fatti loro senza nessuna riservatezza, senza nessun desidero di difendere la propria privacy. Anzi, i forum virtuali sono veri e propri confessionali e, a leggere le indagini su questo nuovo fenomeno comunicativo che coinvolge un numero sempre maggiore di persone, hanno una funzione terapeutica4 molto efficace. Numerosi problemi personali sarebbero risolti, molti complessi che complicano la vita di relazione5 verrebbero superati. Insomma, U 1. laicizzazione: fenomeno per cui la società ha perso il senso del sacro. 2. forum virtuale: dibattito che simula le discussioni reali usando i mezzi elettronici. 3. chat line: un servizio di Internet che permette la comunicazione in diretta di più utenti. 4. funzione terapeutica: che procura la guarigione. 5. vita di relazione: i rapporti tra i membri di un gruppo di individui. 5 10 15 V. JACOMUZZI, M.R. MILIANI, F.R. SAURO, Trame e intrecci © SEI 2011 CAPITOLO DUE 25 2 un semplice forum, reso possibile dalla tecnologia informatica, è sufficiente a sanare problematiche psicologiche che una volta avrebbero richiesto anni di sedute psicanalitiche. Ognuno ha il diritto di scegliersi gli amici come vuole, di aprire il proprio mondo interiore come meglio crede. Tuttavia, il carattere virtuale di questi forum insinua qualche perplessità. Su Internet non si può stringere alcun rapporto reale, fisico con il proprio interlocutore, ed è sempre il contatto la prima ed elementare forma concreta di relazione che, poi, la parola perfeziona e approfondisce. In una relazione virtuale diventa invece molto semplice sfuggire al proprio interlocutore, se si ascolta qualche critica che non si accetta: si spegne il computer e buona notte agli amici del forum, che funzionava solamente come puro e semplice placebo.6 volume A TEMI DEL PRESENTE 20 comunicazione on line da “Gente” 6. placebo: ciò che ha un effetto terapeutico basato sull’autosuggestione. V. JACOMUZZI, M.R. MILIANI, F.R. SAURO, Trame e intrecci © SEI 2011 on line 3 COMUNICAZIONE TEMI DEL PRESENTE Laboratorio volume A SEZIONE IV - TESTI E SCRITTURE NON LETTERARIE temi del presente LABORATORIO Comprensione 1 Chi è il protagonista emerso in tempi recenti disponibile ad ascoltare la gente? 2 Che funzione ha questo nuovo protagonista? 3 Quali sono le perplessità dell’autore dell’articolo? Analisi 4 Qual è la tesi sostenuta da Zecchi? 5 Quali argomenti sono portati a suo sostegno? Produzione 6 Scrivi un testo argomentativo, affrontando la seguente questione: L’uso di Internet secondo alcuni produce effetti positivi secondo altri effetti negativi. Segui questo schema: 1. enuncia il problema; 2. esponi la prima tesi e porta degli argomenti a suo favore; 3. esponi una seconda tesi antitetica alla precedente e porta degli argomenti a suo sostegno; 4. esponi una terza tesi, argomentandola, secondo cui Internet non è né buono né cattivo: dipende dall’uso che se ne fa; 5. concludi adeguatamente. V. JACOMUZZI, M.R. MILIANI, F.R. SAURO, Trame e intrecci © SEI 2011