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Il vero affare? È la copia d`autore

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Il vero affare? È la copia d`autore
31 Agosto 2013
InCORNICE
MILANO FINANZA
Personal
45
Torna d’attualità de Chirico, l’artista che per primo ha replicato se stesso
Il vero affare? È la copia d’autore
di Alberto Fiz
I
l caso de Chirico è più appassionante dell’Inferno di Dan
Brown che sta spopolando
sotto l’ombrellone. A riproporre
le vicende del pictor optimus è un
libro di poco più di cento pagine,
pubblicato nella collana Archivio
dell’Arte Metafisica da due studiosi scomodi ma estremamente
rigorosi come Paolo Baldacci e
Gerd Roos. Il volume prende le
mosse da un dipinto metafisico
del 1913 Piazza d’Italia, Souvenir
d’Italie II, sottoposto a un lungo
processo in base a cui, secondo gli
autori,non è un falso come emerge
dalla sentenza, bensì un’opera
autentica che de Chirico rinnega
mosso dal risentimento che prova
nei confronti dei compratori. La
vicenda è l’occasione per analizzare i retroscena nascosti dietro al
comportamento di un grande artista autolesionista che, per primo,
ha ostacolato l’ascesa definitiva
del suo mercato, sebbene nessuno
gli possa negare di aver tenuto
a battesimo il surrealismo, così
come Paul Cézanne ha fatto per il
cubismo. Nonostante ciò, il pictor
optimus non poteva sopportare di
essere «solo» il Grande Metafisico
e il suo atteggiamento di disprezzo nei confronti del sistema si evidenzia in seguito al suo soggiorno
americano, tra l’agosto 1936 e il
gennaio 1938, quando verifica che
la sua produzione recente non
è affatto compresa. Così l’odio
verso se stesso e verso il mondo,
lo conduce a rinnegare talune
InARRIVO
30 agosto-7 settembre
Marsiglia, Art-O-Rama
La prima mostra-mercato della
nuova stagione s’inaugura nel
Sud della Francia
Sino al 5 settembre
Londra, Argenti, Christie’s
Un’esposizione dedicata alla
tavola con candelieri, vassoi,
piatti e bicchieri degni di un
pranzo regale
5 settembre
Londra, Out of the Ordinary
Oggetti curiosi e imprevedibili
che spaziano dai pennelli usati
da Francis Bacon a una macchina volante sino a un robot
gigante da 8 mila sterline
9 settembre-27 ottobre
Chatsworth, Beyond Limits
Nella cornice di Chastworth
House Sotheby’s organizza una
mostra vendita di sculture con
i maggiori interpreti dell’arte
plastica, da Tony Cragg a Mario Merz
12-24 settembre
Hong Kong, Andy Warhol
Da Sotheby’s le opere su carta
del maestro americano in vendita nella galleria di Sotheby’s
con cifre che partono dai 40
mila dollari
Le muse inquietanti di Giorgio
de Chirico realizzato nel 1960
ispirandosi al soggetto del 1916
è stato aggiudicato in aprile da
Christie’s a Milano per 485 mila
euro. Nel maggio dello scorso
anno, da Christie’s a New York,
Fountain di Sherrie Levine, che
replica l’Urinatoio rovesciato di
Marcel Duchamp, ha fatto fermare il martello del banditore
a 962 mila dollari. Nella stessa
occasione, Not Pollock di Mike
Bidlo ha cambiato proprietario
per 68 mila dollari
sue creazioni e, soprattutto, lo
porta a fare ciò che i collezionisti
volevano, ovvero quadri metafisici retrodatando senza scrupolo
anche le tele recenti. Avidità, cinismo, speculazione mescolati a
un’ostilità nei confronti dei suoi
acquirenti, troppo affezionati agli
stereotipi metafisici. Per questa
ragione de Chirico conia lo slogan
secondo cui la pittura metafisica
l’aveva sempre realizzata e che,
quindi, non c’era motivo di andare
a controllare le date e le vere epoche dei quadri. Si tratta, evidentemente, di una tesi provocatoria
a soli fini mercantili. Eppure la
storia è andata proprio in quella
direzione e anche in questo caso,
de Chirico è stato un antesignano
della contemporaneità. Dalla pop
art in poi, infatti, gli artisti falsificano se stessi e portano avanti
un copyright indelebile, per certi
versi malinconico. Il maestro incontrastato è Andy Warhol, che
ha fatto della produzione seriale
l’elemento cardine della sua ricerca. Non a caso l’artista americano
è sempre stato un ammiratore di
de Chirico.Persino Lucio Fontana,
una volta giunto al taglio, non se
n’è più distaccato realizzando un
numero eccessivo di opere che oggi ottengono il consenso assoluto
da parte degli acquirenti che non
vogliono altro se non gli squarci
verticali sulla tela monocroma.
Da Alighiero Boetti a Damien
Hirst, il mercato adora le repliche
e i replicanti, tanto che taluni
artisti si sono specializzati nei
falsi d’autore facendo di questa
tecnica il loro marchio di fabbrica. La più famosa è l’americana
Sherrie Levine (entrata nella
scuderia di Francois Pinault), che
ha realizzato una serie di urinatoi
dorati riportando in auge l’icona
di Marcel Duchamp.Uno di questi
è stato aggiudicato, nel maggio
dello scorso anno, da Christie’s
a New York per 962 mila dollari
(725 mila euro), il triplo rispetto
alla stima. Si muove in base allo
stesso principio anche un altro
americano Mike Bidlo, che rifà
con indifferenza Pollock, Brancusi, Picasso o Warhol. Con il senno
del poi, il pictor optimus aveva
centrato nuovamente il bersaglio.
(riproduzione riservata)
NUMERI d’ARTISTA
Autore
Giacomo
Alighiero
Alighiero
Alighiero
Alighiero
Alberto
Alberto
Enrico
Enrico
Enrico
Enrico
Giorgio
Giorgio
Giorgio
Giorgio
Giorgio
Giorgio
Giorgio
Giorgio
Giorgio
Giorgio
Giorgio
Giorgio
Giorgio
Giorgio
Lucio
Lucio
Lucio
Lucio
Lucio
Lucio
Lucio
Lucio
Lucio
Osvaldo
Piero
Piero
Fausto
Mario
Mario
Balla
Boetti
Boetti
Boetti
Boetti
Burri
Burri
Castellani
Castellani
Castellani
Castellani
de Chirico
de Chirico
de Chirico
de Chirico
de Chirico
de Chirico
de Chirico
de Chirico
de Chirico
de Chirico
de Chirico
de Chirico
de Chirico
de Chirico
Fontana
Fontana
Fontana
Fontana
Fontana
Fontana
Fontana
Fontana
Fontana
Licini
Manzoni
Manzoni
Melotti
Schifano
Schifano
Titolo e anno
Autoritratto, 1894
Tutto, 1988-89
Normalmente anormale, 1980
Segno e disegno, 1979
Aerei, 1980
Bianco plastica, 1965
Cellotex, 1982
Superficie bianca, 1965
Senza titolo (Superficie nera), 1964
Superficie corallo, 2008
Superficie blu, 1995
L’enigma della partenza, 1925
Le muse inquietanti, 1960
Ettore e Andromaca, 1969
Archeologi, 1965
Piazza d’Italia, 1954
Il Trovatore, 1946
Le Centaure
Piazza d’Italia con piedistallo vuoto
Piazza d’Italia con Arianna, 1960
Piazza d’Italia, 1960-65
Venezia, Isola di San Giorgio, 1955-59
Venezia, 1953
Cavalli impennati presso un golfo, 1955
Via Cassia, 1943
Concetto spaziale, Attesa, 1964
Concetto spaziale, Attesa, 1968
Concetto spaziale, Attesa, 1964
Concetto spaziale, I Quanta, 1956
Concetto spaziale, Attese, 1965-66
Concetto spaziale, Attesa, 1960
Concetto spaziale, 1963-65
Gioiello:Bracciale, 1964
Concetto spaziale, I Quanta, 1959
Amalassunta su fondo blu, 1949
Achrome, 1958-59
Merda d’artista, 1961
Senza titolo, 1980
Senza titolo, 1966
Senza titolo, 1961
Tecnica e misura (cm)
Valutazione (*) Aggiudicaz. (*)
olio su cartone, 34x30
100/150
140
arazzo, 94x144
350/450
517
biro blu su cartone applicato su tela, 100x140
70/100
159
ricamo, 29,8x29,8
40/60
102
biro nera su carta applicata su tela, 26,5x58,5
40/60
54
plastica, acrilico, vinavil e combustione su cellotex, 35x55,6180/250 392
acrilico su cellotex, 49x64
50/70
108
acrilico su tela, 80x100
150/200
316
acrilico su tela, 50x60
120/180
222
acrilico su tela estroflessa, 120x150
100/150
217
acrilico su tela estroflessa, 100x100
90/120
150
olio su tela, 65x51
700/1.000
841
olio su tela, 97x66
400/600
568
olio su tela, 90x60
500/700
568
olio su tela, 60x50
280/380
250
olio su tela, 50x70
200/300
240
olio su tela, 54x38
225/300
229
olio su tela, 47x55
135/190
160
olio su tela, 55x35
100/150
146
olio su tela, 40x50
150/205
146
olio su tela, 40x50
120/150
145
olio su tela, 50x60
130/180
140
olio su tavola, 49x60
112/150
128
olio su tela, 50x60
57/70
106
olio su tela, 47x60
60/80
73
idropittura su tela, 61x50
500/700
757
idropittura su tela, 55x46
450/550
625
idropittura su tela, 58x57,5
300/400
481
idropittura su tela, 36x48
250/350
475
idropittura su tela, 46x38
220/280
316
olio su tela, 24x18,4
150/200
266
ceramica bucata e smaltata, 29,5 diam.
100/150
199
uovo in oro con due tagli, 5x8,5x6,5
40/60
193
idropittura su tela, 49x17x19,5
150/200
146
olio su cartone telato, 26x34
80/120
151
caolino su tela grinzata, 24,5x18,5
280/350
349
scatoletta di latta e carta stampata, 4,8x6,5
60/80
109
rame, bronzo, gesso e garza di metallo, 116x64x31 80/120
77
olio e smalto su tela, 220x150
50/70
102
smalto su carta applicata su tela, 40x40
50/70
61
Casa d’asta
Data
Christie’s Milano
22-04-13
Sotheby’s Milano
22-05-13
Christie’s Milano
22-04-13
Christie’s Milano
22-04-13
Christie’s Milano
22-04-13
Christie’s Milano
22-04-13
Christie’s Milano
22-04-13
Christie’s Milano
22-04-13
Christie’s Milano
22-04-13
Sotheby’s Milano
22-05-13
Sotheby’s Milano
22-05-13
Sotheby’s Parigi
06-06-13
Christie’s Milano
22-04-13
Christie’s Milano
22-04-13
Farsettiarte, Prato
01-06-13
Christie’s Milano
22-04-13
Sotheby’s New York
08-05-13
Christie’s New York
09-05-13
Christie’s Milano
22-04-13
Christie’s Londra
19-06-13
Sotheby’s Milano
22-05-13
Farsettiarte, Prato
01-06-13
Christie’s New York
09-05-13
Christie’s Londra
19-06-13
Sotheby’s Milano
23-05-13
Christie’s Milano
22-04-13
Sotheby’s Milano
22-05-13
Sotheby’s Milano
22-05-13
Sotheby’s Milano
22-05-13
Christie’s Milano
22-04-13
Christie’s Milano
22-04-13
Sotheby’s Milano
22-05-13
Sotheby’s Milano
22-05-13
Christie’s Milano
22-04-13
Sotheby’s Milano
22-05-13
Sotheby’s Milano
22-05-13
Sotheby’s Milano
22-05-13
Christie’s Milano
22-04-13
Christie’s Milano
22-04-13
Sotheby’s Milano
22-05-13
* dati espressi in migliaia di euro
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