Anassimene e Democrito

DEMOCRITO
460-459 a.c. – ?



L’atomismo è una filosofia di grande
peso storico
L’atomismo, oltre al problema della
natura, affronta anche i temi della
morale, della storia, del linguaggio
Democrito è stato il primo filosofo
greco a porsi “sulla direzione della
strada maestra della scienza
occidentale”
Antitesi tra la
conoscenza sensibile
detta oscura,
E la conoscenza
razionale detta
genuina
Sensibilità e intelletto,
esperienza e ragione, si
trovano i in un rapporto
di reciproca continuità
e implicanza
Sviluppo della conoscenza:
1. Parte dalla constatazione
delle cose attraverso i sensi
2. Si sviluppa mediante un’autonoma
Elaborazione intellettuale e logica
dei dati
3. Perviene a una teoria in grado di
spiegare ciò che i sensi
si limitano a mostrare




Interdipendenza tra i seni e il
pensiero
L’atomismo ritiene che il compito
dell’intelletto consista nel dar
ragione di ciò che i sensi si
limitano ad attestare
Fisicizzazione del binomio tra
essere (pieno) e il non - essere
(vuoto)
L’atomo è un costituente ultimo
della materia, particella minima
non ulteriormente decomponibile








Gli atomi hanno le seguenti proprietà:
Sono pieni
Sono immutabili
Sono ingenerati ed eterni
Tra gli atomi non vi sono differenze
qualitative ma solo quantitative (della
forma geometrica e della grandezza)
Gli atomi determinano la nascita delle
cose (unione) e la morte (separazione)
Gli atomi sono immersi in uno spazio
vuoto
Le caratteristiche degli atomi vengono
dedotte per via razionale



Il movimento degli atomi è un
volteggiare caotico in tutte le
direzioni
Attraverso questo volteggiare si
determinano continui contatti e a
continue aggregazioni che si
concretizzano in vortici atomici
Questi vortici sono infiniti e ciò
spiega l’infinità dei mondi che
perpetuamente nascono e
muoiono


L’universo è spazialmente infinito
Movimento e materia coincidono
La sostanza materiale.
complessiva dell’universo
è eterna
“nulla viene dal nulla
E nulla torna al nulla




In Democrito le cause o legge della
natura va cercata nella natura stessa
La materia costituisce l’unica
sostanza e l’unica causa delle cose
In questo senso si può dire che il
Nostro, privilegiando la conoscenza
materialistica, fosse ateo “alla base
del mondo non vi è nessuna
intelligenza (dei)”
Ciò che avviene in natura
presuppone una causa che l’ha
prodotto






Tutto ciò che esiste è frutto del caso e
della necessità
La costituzione atomica della materia
anticipa la conoscenza sperimentale che
sarà alla base della scienza:
Modalità causalistica del pensare
(chiedersi il perché delle cose)
La struttura quantitativa delle cose
Oggettività meccanica, esclusione di
qualsiasi elemento mitico
La pluralità dei mondi,



Democrito applica il modello
materiale anche all’uomo
L’anima è corporea, fatta di: atomi
psichici, natura ignea, mobile e
sottile
Non tutte le proprietà che noi
attribuiamo alle cose esistono negli
oggetti (Le sensazioni)


Distinzione tra
proprietà oggettive e
soggettive
cioè la conoscenza è
basata solo in
rapporto al Soggetto
conoscente



L’etica democritea si caratterizza
come una tenace difesa dei valori
della conoscenza
Rottura con un mondo basato sui
valori del corpo, del potere, della
ricchezza e della violenza
Libera disponibilità dell’uomo a
se stesso che rende possibile una
totale dedizione al sapere


L’ETICA
Democrito nella morale esprime
sentenze
La ragione
Giudice e
guida
dell’esistenza
E fa
dell’ equilibrio
e della misura
il supremo ideale
di condotta





Il bene più alto e costituito dalla felicità
che risiede nell’interiorità dell’anima
A capo dell’etica è messo il rispetto verso
se stessi
Primato cosmopilitico e democratico
L’etica è fondata sul primato
dell’interiorità della persona
Il singolo rivendica la propria autonomia
critica nei confronti della società,
proclamando la ragione come unica
guida del proprio comportamento
Difesa dei valori della
conoscenza
Rottura con un mondo basato sui
valori del corpo, del potere, della
ricchezza e della violenza



Libera disponibilità
dell’uomo a se stesso che
rende possibile una totale
dedizione al sapere