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Strumenti del docente: il linguaggio pedagogico
Centro Italiano Studi Dinamiche Interpersonali e di Gruppo Strumenti del docente: ! il linguaggio pedagogico (Donato De Silvestri) Si occupa della riflessione critica e della progettazione della pratica educativa. Essa si inserisce all'interno del complesso delle Scienze dell'Educazione. Il termine deriva dal GRECO, da !"#$%& (paidos) « il bambino » e "'( « guidare, condurre, accompagnare ». Nell'antichità, il pedagogo era uno schiavo che accompagnava il bambino a scuola, portandogli il materiale, facendogli pure ripetere le lezioni e seguendolo nell'esecuzione dei compiti. !"#$"'%'#" Pedagogia sociale Pedagogia generale Psicopedagogia Aree di articolazione della pedagogia Storia della pedagogia Pedagogia speciale Pedagogia sperimentale Le teorie dello sviluppo (Donato De Silvestri) !mosso dall energia sessuale o che riflette sulle origini dell universo, come un fascio di risposte condizionate o come un sistema altamente organizzato. Talvolta viene da chiederci se stiamo guardando allo stesso bambino... (Patricia H. Miller, 1987). Eros Aggressività Libido Pusione Centralità Affettività Genitale ES Fallico Latenza STADI psicosessuali Anale Energia Psichica = Sviluppo Orale Associazioni libere Metodo di ricerca Transfert Analisi sogni IO SuperIo Teoria Psicoanalitica Freud Debolezze Enfasi sulla sessualità infantile John Dewey (1859-1952) è nato Burlington, Vermont, . Ha insegnato in alcune università degli Usa, soprattutto alla Columbia. Ha fondato un laboratorio di insegnamento per i futuri insegnanti, settore di ricerca cui si è dedicato per tutta la sua lunga esistenza Smontagio attività Top-down Sistema di laboratori Piano Dalton Integrazione tra educazione e esperienza concreta J.DEWEY 1859-1952 Contratti di lavoro Esperienza tatonnée CENTRALITA = FARE Cooperazione progetti FREINET (tipografia) Sperimentazione No nozionismo individualizzazione Scuole su misura CLAPAREDE …come un vestito Attivismo Puerocentrismo Socializzazione antiautoritarismo Jean Piaget (1896-1980) è nato a Neuchâtel in Svizzera, paese dove ha vissuto prevalentemente . Ha iniziato ad interessarsi di ricerca osservativa fin da bambino, diventando, ancora giovanissimo, un apprezzato studioso di molluschi. Dopo la laurea in scienze naturali studiò filosofia e psicologia alla Sorbonne. Amava scrivere e la sua produzione ammonta a più di 100 articoli scientifici e circa 40 volumi Schemi Readness Operazioni Concrete Centralità Cognizione Operazioni Formali STADI Assimilazione Sviluppo = Apprendimento Preoperatorio Sensomotorio Osservazione Invarianti Funzionali Accomodamento Equlibrazione Epistemologia Genetica Pensiero e linguaggio Metodo di ricerca Conversazione Clinica Scarsa attenzione al sociale costruttivismo Feed Back Modelli Rinforzo e Riforzo Vicariante Teaching machine Centralità Ambiente Apprendimento osservativo Condizionamento Determinismo e D. reciproco Sperimentazione in laboratorio Comportamentismo e Teoria Apprendimento Sociale Metodo di ricerca Osservazione in contesto CAI e ICAI Conferenza Woods Hole 1959 Curriculum Movement Complessità della conoscenza, da quella intuitiva ad un approfondimento a spirale. Uso degli amplificatori. Metacognizione Metamemoria Frames - script Memoria Transer Strategie Problem solving Sperimentazione in laboratorio Metodo di ricerca Rigore scientifico Mappe concettuali Algoritmi Enfasi sui processi cognitivi Modello computer Teoria Elaborazione dell informazione AUSUBEL Advancer organizer Metacognizione Importanza strategie Zone sviluppo prossimale Collaborazione E situata in un contesto CONOSCENZA= costruzione attiva impalcatura Negoziazione MODELLING APPRENDISTATO COGNITIVO COACHING COSTRUTTIVISMO IPERTESTI COMPITI AUTENTICI SCAFFOLDING Cooperative learning FADING Periodo delle operazioni concrete (dai 6 ai 12 anni) Si assimilano le operazioni aritmetiche e l inclusione. Operatività ancora molto vincolata alla presenza fisica degli oggetti. Conservazione e la reversibilità (i cubetti di Lego possono diventare casa e quest ultima può tornare cubetti). Ragionamento = processi induttivi, dal particolare al generale. Décalage orizzontale = il livello operazionale può variare in relazione al tipo di compito ed al materiale con cui il bambino lavora. Questo significa che egli può trovarsi, ad esempio, ad un livello operazionale elevato in compiti di manipolazione di quantità aritmetiche, ma possedere un operatività più limitata con le misurazioni di peso. Periodo delle operazioni formali (oltre i 12 anni) Capacità operatoria da concreta a formale (astrazione). Al procedimento induttivo si affianca il ragionamento deduttivo che diventa prevalente e fa degli adolescenti delle persone più propense a ragionare sulle idee che a valutare la realtà in termini di concretezza. Il livello più elevato nell abilità cognitiva consiste proprio nel saper effettuare operazioni sulle operazioni, competenza che verrà definita in seguito metacognizione. Bisogna però considerare che, come già enunciava Piaget e gli studi successi hanno ribadito (Keating, 1980 - Overton, 1987) una percentuale considerevole di persone non arriva mai completamente al pensiero formale o è capace di operazioni formali solo in certe situazioni e ad alcune condizioni. Decodificazione simboli Ricostruzione mentale significati Scansione lenta Scarsa stabilità (ripasso) Difficoltà di riadattamento e riconversione conoscenze Conoscere per esperienza Piacevolezza ludica o frustrazione Stabile. Riadattamenti analogici Continuo scambio input output Problem solving permanente Scansione veloce azioni Conoscenze facilmente impiegate ma diff. dichiarate l attività di riscoperta, reinvenzione, ricostruzione (problem solving) Cooperative learning Le unità di apprendimento presuppongono una didattica operativa, rappresentata dalla manipolazione di oggetti concreti o virtuali e/o iconici. L apprendista osserva ed imita il modello che mostra come fare Il coach assiste continuamente secondo le necessità, dirige l attenzione su un aspetto, dà feedback, agevola il lavoro. IL maestro fornisce un supporto all apprendista, uno stimolo, preimposta il lavoro Il maestro elimina gradualmente il supporto, in modo da dare a chi apprende un progressivo spazio di responsabilità 28 H. Gardner – Harvard School of education – Foarmae Mentis 1983 29 E noto il conflitto con Vygotskij Per Piaget è lo sviluppo del pensiero che, a sua volta, sviluppa il linguaggio, mentre per l autore russo si sviluppo un processo quasi diametralmente opposto: la cultura fornisce concetti ed idee di cui il soggetto si appropria fino a renderli elementi interni. Lev Semënovi" Vygotskij 1896-1934 Secondo Vygotskij, l'educatore dovrebbe proporre al bambino problemi di livello un po' superiore alle sue attuali competenze, ma comunque abbastanza semplici da risultargli comprensibili all'interno di quell'area in cui il bambino può estendere le sue competenze e risolvere problemi grazie all'aiuto degli altri ( ZSP). Questo è possibile grazie all’aiuto di un esperto (adulto o compagno). CHIE ERA COSTEI? dal latino competentia – cumpetere che è esperto, che conosce a fondo qualcosa !"#$"%$&'%()*+,)-$.#!#//%+,%$0#+$1%+#$ (.%$2#)#+3,.%)%$!*/%$ Assunti teorici, regole, algoritmi potenzialità di natura bio-psichica inerenti, come tali, alla sfera naturale dell’essere umano e che lo accomunano o lo differenziano da altre specie o enti (p.e.la capacità di comminare è una potenzialità dell’essere umano ma non dei pesci) o da altri individui. Saper tradurre una conoscenza in azioni adeguate al conseguimento di uno scopo, non in modo casuale o occasionale ma sempre. capacità portate a maturazione, così come si manifestano ed estrinsecano in particolari circostanze e situazioni di vita.